Ricorderete il tragico caso dell’imprenditore italiano Elio José Simonelli Datellis, ucciso alcuni giorni fa in Venezuela durante un tentativo di sequestro. “Siamo profondamente colpiti dalla notizia della morte di questo nostro connazionale coraggioso e sfortunato. Partecipiamo al dolore della famiglia e ci riserviamo di contattare i nostri rappresentanti per chiedere formalmente una maggiore protezione delle nostre comunità”, aveva dichiarato allora il Sottosegretario agli Esteri con delega agli Italiani nel mondo, Sen. Ricardo Merlo.
Il Sottosegretario segue con grande attenzione gli sviluppi della vicenda. Nelle scorse ore, secondo quanto appreso da Italiachiamaitalia.it, Merlo ha invitato l’Ambasciata d’Italia a Caracas a offrire la massima assistenza alla famiglia del nostro connazionale ucciso.
ItaliaChiamaItalia è in grado di riportare qui, in esclusiva, la nota del SS Merlo all’Ambasciatore d’Italia in Venezuela, Silvio Mignano:
“Gentile Ambasciatore,
in relazione al rimpatrio della salma del connazionale Elio Simonelli, assassinato in Venezuela lo scorso 1 agosto, le chiedo di adottare ogni possibile misura per aiutare la famiglia a rimpatriare quanto prima la salma.
Resto in attesa di urgenti elementi in proposito.
Cordiali saluti,
Sen. Ricardo Merlo”.
Fonti vicine al senatore assicurano che il dossier Venezuela, con i suoi 150mila connazionali residenti, è sul tavolo del Sottosegretario anche in pieno agosto.