Alla vigilia del voto alla Camera sulla richiesta d’arresto per il deputato Pdl Marco Milanese, Antonio Di Pietro, in una video-lettera a Umberto Bossi, afferma: "Hai detto: noi non voteremo perché mi dispiace mandare la gente in galera. Caro Umberto, sei sempre tu? Stai bene? Che ti ha fatto Berlusconi? Non è che hai perso un po` la testa?".
Il leader dell’Italia dei Valori si dirige al Senatur: "Caro Umberto, te lo ricordi quando nel 1992 io facevo il pubblico ministero e tu il politico di sfondamento della Prima Repubblica? La storia deve ancora definire se la prima pietra l`hai tolta tu nel `91 presentandoti con la Lega in grande stile al Parlamento o io nel febbraio del `92 quando mi sono presentato con i carabinieri a pigliarli dal Parlamento. Indipendentemente da chi ha avuto lo ius primae noctis, caro Umberto, quando io venivo con i carabinieri in Parlamento a chiederti l`autorizzazione a procedere all`arresto tu stavi addirittura col cappio: in galera, in galera! L`altro giorno – prosegue Di Pietro nella video-lettera – ti ho sentito mentre ti chiedevano cosa vuoi fare col deputato del Pdl Milanese, ex ufficiale della Guardia di finanza e persona che sta in Parlamento nei cui confronti è stato chiesto l`arresto. Hai detto: noi non voteremo perché mi dispiace mandare la gente in galera. Caro Umberto, sei sempre tu? Stai bene? Che ti ha fatto Berlusconi? Io non credo che possa averti comprato e per questo mi preoccupo. Mi devi spiegare perché il povero cristo, magari extracomunitario, che non ha rubato niente, mette piede sulle nostre spiagge e non ha il passaporto deve finire in galera. Invece per un parlamentare che ruba ti dispiace che vada in galera. Quali sono le persone che ti piace o ti dispiace mettere in galera? Umberto, non è che hai perso un po` la testa?".
Per Di Pietro "domani il Parlamento si gioca l’ultimo scampolo di credibilità": di reati gravissimi non si puo’ votare contro la richiesta avanzata dai magistrati nei confronti del deputato del Pdl Marco Milanese "solo perche’ parlamentare".
REGUZZONI: DISCUTEREMO NEL GRUPPO Marco Reguzzoni, capogruppo leghista alla Camera, ai giornalisti annuncia: discuteremo del caso Milanese oggi pomeriggio, e "all’interno del gruppo verrà presa una decisione". Alla riunione sarà presente anche Umberto Bossi.
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