Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ha assicurato che il governo continuerà, attraverso il consolato generale a Miami e la Farnesina, a seguire il caso giudiziario legato all’arresto di Matteo Falcinelli e a fornire “il massimo sostegno” al connazionale.
Intervenendo al Senato, rispondendo a una interrogazione sul caso, Tajani ha dichiarato: “Continueremo a seguire la vicenda con la massima attenzione, anche grazie alla nuova Unità della Farnesina per la tutela degli italiani all’estero, creata il 1 gennaio scorso”.
Dopo aver avuto notizia dell’arresto, ha osservato ancora il ministro, “il Console Generale si è subito attivato per prestare ogni necessaria assistenza, in particolare alla madre del connazionale, nelle relazioni con le autorità e con il legale.
Nei costanti contatti con la famiglia, il Consolato ha anche fornito nomi e recapiti di altri legali specializzati che potessero tutelare e assistere il connazionale nel prosieguo della vicenda giudiziaria. Come avete letto sulla stampa, la famiglia ha molto apprezzato l’attenzione del governo. E ha ringraziato il Consolato per l’assistenza fornita sin dall’inizio”.
Il ministro ha aggiunto che “il governo federale riconosce le preoccupazioni da noi sollevate”, “la polizia di Miami ha aperto un’indagine interna” e “il dipartimento all’Interno continuerà a seguire la vicenda”.
Tajani ha ricordato di aver sollevato la questione e lamentato il trattamento riservato al nostro connazionale con l’ambasciatore degli Stati Uniti a Roma; e che il console generale d’Italia a Miami ha presentato una nota di protesta ufficiale per sottolineare l’inaccettabilità dei trattamenti subiti dal giovane.
“Lo stesso console generale – ha aggiunto Tajani – vedrà proprio oggi il Capo della Polizia di Miami”.
Tajani la prossima settimana incontrerà alla Farnesina l’avvocato Francesco Maresca, legale incaricato dalla famiglia di Matteo Falcinelli, per valutare insieme la vicenda e fornirgli l’assistenza del ministero per i prossimi passi.