Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato, intervenuta a ‘L’intervista’ di Maria Latella su Sky Tg24, commentando le recenti dichiarazioni di Alessandro Di Battista su Berlusconi ha detto: “Credo che oggi come oggi queste uscite sarebbe meglio evitarle, perché già la situazione è molto complicata, addirittura inedito il panorama politico che è uscito dalle elezioni del 4 marzo”.
Per la seconda carica dello Stato “accendere ancora di più i fuochi e complicare una situazione la cui soluzione costituisce un rebus per tutti, non mi pare opportuno e non mi pare opportuno neanche in una dialettica politica che dovrebbe andare anche verso una pacificazione”.
E a proposito del Movimento 5 Stelle che dice mai al governo con l’uomo di Arcore, Casellati afferma: ”Trovo che porre veti, emarginare una personalità come quella di Berlusconi che ha campeggiato nella vita politica ed economica degli ultimi venti anni non sia neppure possibile, nel senso che sarebbe una ferita alla nostra democrazia non mettere su un tavolo ad un livello di parità tutti gli interlocutori politici di questo momento”.
“Non ci deve essere uno che ci sta ed un altro che non ci sta. Tutti, a pari merito, devono mettersi attorno ad un tavolo per decidere quello che si vuole fare per il nostro Paese. Questo significa assunzione di responsabilità ed è questo che noi dobbiamo ai nostri cittadini”.
Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo e esponente di Fi, arrivando al Gran premio di Formula E a Roma, da parte sua commenta: “I veti c’entrano poco con la Siria, i veti in democrazia devono fare i conti con i voti. Quando i cittadini eleggono 170 parlamentari mi pare ingiusto e antidemocratico considerarli parlamentari di serie B”.
BERLUSCONI, “SALVINI? PARLIAMO DI COSE SERIE”
Silvio Berlusconi lasciando Isernia, ultima tappa della sua due giorni molisana, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento alle critiche di Matteo Salvini che oggi lo ha paragonato a Alessandro Di Battista su Facebook: “Parliamo di cose serie”, ha risposto il Cav. E anche a chi gli chiedeva un commento sulla minaccia, sempre da parte del leader della Lega, di elezioni anticipate, Berlusconi ha replicato allo stesso modo: “parliamo di cose serie”.