E’ passata la Santa Pasqua e voglio illudermi, pure se è una cosa assolutamente impossibile, che i nostri governanti e gli appartenenti agli altri poteri dello stato abbiano fatto un esame di coscienza e si siano resi conto di quanto in basso siamo scesi e di come considerino l’istituzione alla quale appartengono, cioè alla pari di un rullo compressore per passare sopra a tutti i sacrosanti diritti dei contribuenti al solo scopo di soddisfare le loro esigenze e la loro stolta mania di grandezza.
Se disgraziatamente, per pura ottusità o per spudorata arroganza, non avessero capito e/o percepito come si vive in Italia, consiglio a costoro di seguire la trasmissione televisiva Striscia la Notizia, la quale ogni sera mette bene in mostra storture di ogni genere: opere incompiute per le quali ci sarebbe da mettere in galera sia i committenti sia gli impresari, ospedali veri gironi dell’inferno, ingiustizie giudiziarie, persone che per campare rovistano nei bidoni della spazzatura, quartieri trasformati in roccaforti di malavitosi, interi quartieri e periferie trasformate in discariche a cielo aperto, giri di imbrogli da far paura etc, etc.
Ebbene, tali disgustosi e riprovevoli storture riguardano tutti i settori di coloro che si scannano solo per occupare una poltrona e sono pronti, ogni tre per due, a rinnegare a mezzogiorno quanto detto al mattino per poi modificarlo ancora sul far della sera. Un invito particolare è rivolto al premier che non si è ancora capito se non sa o fa finta di non sapere, della immensa vergogna italica e che gli italiani cominciano ad essere stufi dei suoi proclami, infarciti di parole inglesi, nonostante i quali, però, è sempre al punto di partenza, anzi, la disoccupazione è aumentata, così come le tasse. Spero vivamente che il Presidente Mattarella, che sembra abbia portato una ventata di aria nuova della quale si sentiva proprio il bisogno, solleciti i tre poteri a impegnarsi con maggiori solerzia e serietà ed onestà, poichè chi non arriva alla fine del mese è stufo sia delle false promesse sia di tanta ostentata tracotanza.
Discussione su questo articolo