Fa bene il premier Giorgia Meloni a dire che noi italiani dobbiamo avere amor proprio. Parlando con una persona, mi sono sentito dire che noi italiani siamo solo bravi a lamentarci. La persona in questione ha fatto l’esempio delle assicurazioni automobilistiche, le quali qui in Italia costano caro perché c’è un gran numero di incidenti stradali. L’interlocutore ha aggiunto che ci sono tanti incidenti stradali perché non abbiamo senso civico. Ora, mi sentirei di rispondere, facendo notare che certamente è vero il fatto che tra noi ci siano anche dei pessimi guidatori, ma è anche vero che gli incidenti possono dipendere anche da altri fattori, come le condizioni della strada.
La nostra situazione infrastrutturale è certamente complessa, vista, per esempio, la situazione orografica del nostro Paese. Anche il rapporto che abbiamo con le nostre istituzioni è complesso, soprattutto per fattori storici che tralascio, perché per trattarli si dovrebbe scrivere un altro articolo.
Però, dobbiamo smetterla di continuare ad autoflagellarci e di denigrarci. Abbiamo alle spalle una storia importante per noi stessi e per il mondo. Basti pensare al diritto romano, il quale è uno dei fondamenti del diritto in Occidente.
L’Italia è la culla del Rinascimento. In epoca rinascimentale, insieme al francese, l’italiano era conosciuto e studiato in tutta Europa. La regina d’Inghilterra Elisabetta I (1533-1559) conosceva la lingua italiana ed uno dei suoi primi documenti fu scritto nella nostra bella lingua.
Pensiamo anche alle grandi invenzioni create da geni italiani. Esempi sono il telegrafo, che fu inventato da Guglielmo Marconi, e la plastica, che fu inventata da Giulio Natta. Noi siamo il Paese dell’arte. Le nostre opere d’arte sono invidiate dappertutto. Pensiamo a città come Torino, Bergamo, Verona, Venezia, Mantova, Ravenna, Firenze, Siena, Viterbo, Roma, Napoli, Salerno, Catania e Palermo, tanto per citarne alcune, le quali sono veri e propri scrigni d’arte.
Qui in Italia ci sono anche tanti borghi che sono veri e propri capolavori del genio umano.
Il nostro è anche il Paese di uomini di cultura, come i grandi dotti latini, anche di epoca tarda come Severino Boezio, Dante Alighieri, Jacopone da Todi, Leonardo da Vinci e Polidoro Virgili. Anche la nostra cucina porta in sé la nostra storia e la nostra cultura ed è apprezzata in tutto il mondo.
Dobbiamo avere un po’ di amor proprio per poterci migliorare. Noi italiani abbiamo delle grosse potenzialità e dobbiamo tirarle fuori per fare vedere a tutti che popolo siamo.