L’uragano Beryl si avvicina alle coste del Messico ed e’ atteso nello Stato di Quintana Roo della penisola dello Yucatan, che mantiene l’allerta arancione. Lo rende noto il servizio meteorologico nazionale (Smn), che avverte anche della presenza di piogge torrenziali e forti venti nelle prossime ore.
Le localita’ di Tulum, Felipe Carillo Puerto e Jose’ Maria Morelos hanno sospeso le attivita’ e le autorita’ hanno predisposto restrizioni alle navigazioni marittime e la chiusura dei porti nel golfo del Messico e nei Caraibi.
Al suo passaggio nei Caraibi l’uragano ha gia’ causato almeno nove morti, colpendo in particolare la nazione di San Vincenzo e Grenadine.
Dunque in Messico gli abitanti dello stato costiero di Quintana Roo, dove c’è anche la località turistica di Cancun, si preparano all’arrivo dell’uragano Beryl che si è già abbattuto sulla costa meridionale della Giamaica, con venti forti e mareggiate.
Si procurano grandi assi di legno per sbarrare porte e finestre e fanno scorte di generi di prima necessità, mentre la polizia pattuglia strade e spiagge per evitare che le persone si allontanino troppo con l’avvicinarsi di Beryl, mettendosi in pericolo.
L’uragano si è indebolito fino a diventare una tempesta di categoria 3 durante la notte, con venti di 125 miglia orari (200 chilometri) ma si prevede che si rinforzi passando vicino alle Cayman, secondo il Centro nazionale uragani statunitense (NHC).
Beryl ha lasciato una scia di distruzione nei Caraibi. Massimo stato di attenzione anche in Honduras per il passaggio dell’uragano Beryl: la segretaria di Stato locale negli uffici nazionali di gestione dei rischi e delle contingenze (Copeco) ha dichiarato un’allerta verde in tutto il territorio. Il provvedimento resterà in vigore fino a sabato.
L’impatto dell’uragano sull’Honduras è atteso per oggi pomeriggio, con piogge moderate e forti e temporali nei dipartimenti di Gracias a Dios, Colón, Olancho, Francisco Morazán ed El Paraíso.In queste zone le precipitazioni dureranno fino a domani, secondo Copeco.
Beryl al momento punta dritto verso la regione dei Caraibi e la costa orientale del Messico.
Le piogge e i violenti venti dell’uragano Beryl hanno travolto la costa meridionale della Giamaica, dove più di 400.000 residenti sono senza elettricità. Secondo l’NHC si prevedono ancora “inondazioni improvvise e smottamenti legati a piogge torrenziali”. In un video pubblicato sui social media, il primo ministro giamaicano Andrew Holness ha chiesto “a tutti i giamaicani di seguire gli ordini di evacuazione”. Ha “implorato” tutti coloro che vivono in una zona soggetta a inondazioni di spostarsi “in un rifugio o in un luogo più sicuro”.