Il fiato grosso del turismo italiano sprona il ministro Piero Gnudi a rilanciare nuove strategie per un rilancio duraturo e lo fa rispolverando concetti non troppo nuovi ma efficaci, se opportunamente applicati, come quello di ‘sostenibilita’. L’occasione buona puo’ essere quella della Giornata Nazionale del Turismo, in agenda il 29 e 30 settembre a Campobasso, presentata questa mattina da Gnudi insieme al governatore del Molise Michele Iorio e all’arcivescovo di Campobasso-Bojano Giancarlo Bregantini. Ma il ministro ricorda anche che e’ arrivato il momento di cambiare e di far si’ che i flussi turistici nazionali e esteri possano premiare anche le cosiddette realta’ "minori" del Belpaese, come il Molise appunto.
Giunta alla 33/ma edizione, la Giornata Nazionale del Turismo quest’anno dedichera’ i propri lavori a ‘Il turismo e la sostenibilita’ energetica quali propulsori di turismo sostenibile’, scelta che fa pendant con l’annuncio, dato sempre oggi da Gnudi, dell’imminente adozione del Codice etico universale del turismo. ‘I temi della sostenibilita’ e dell’etica sono centrali per un fenomeno gigantesco come il turismo che quest’anno – ha spiegato il ministro – muovera’ nel mondo 1 miliardo di persone e che ha generato nel 2011 ricavi per oltre 1.200 miliardi di dollari, una cifra prossima al 6% delle esportazioni globali di beni e servizi’. Ma i problemi del turismo sono anche altri e non a caso Gnudi ha ricordato ‘che per troppo tempo il settore e’ stato trattato da categoria di secondo livello’; e quest’anno, ha preannunciato in attesa della formalizzazione dei dati della stagione estiva, ‘i tre mesi clou delle vacanze si chiuderanno col segno meno per i flussi italiani e in leggero rialzo per quelli stranieri’. In vista del summit di domani con le Regioni per il lancio del Piano Strategico Nazionale per il Turismo, e’ poi tornato a dire che ‘ogni realta’ territoriale finora e’ andata avanti per conto proprio, quando al contrario servirebbe un Marchio Paese in grado di mettere insieme tutte le forze, soprattutto in un momento di crisi come l’attuale. Mettiamoci assieme – ha suggerito – e spendiamo come fanno gli altri Paesi europei, come la Francia, che ottengono ogni anno risultati concreti’. Anche perche’, ha concluso, ‘il turismo e’ la ricchezza del Paese e sono sicuro che le Regioni saranno al nostro fianco’. Soddisfatto il governatore del Molise Michele Iorio, che questa mattina peraltro ha firmato una convenzione con il presidente di ‘Cammini d’Europa’, Alessandro Cardinali, per la promozione della Vie Francigene nella Regione: ‘il Molise e’ una terra ancora poco conosciuta ma che regala a chi ha voglia di scoprirla sorprese e accoglienze uniche. Credo ancora che il Molise sia uno dei pochi territori nella Penisola in cui il tema di quest’anno, ‘Turismo e sostenibilita’ energetica’, della Giornata Nazionale del Turismo, sia davvero riscontrabile nei suoi centri, nei paesaggi, nelle sue colline, nel suo mare, nelle sue vette innevate e in generale nella sua ruralità’.
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