“Ancora una volta vogliamo porre l’attenzione su quanto sta accadendo nel Comune di Cerveteri, presso la località Campo di Mare, dove da mesi denunciamo presunte violazioni riguardanti l’arenile senza che siano stati presi i dovuti provvedimenti né dalla Regione Lazio né dal Comune”. Così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia, che ha inviato un sollecito al prefetto di Roma Paola Basilone.
“I movimenti e le forze politiche d’opposizione del territorio hanno inviato un documento dettagliato al Prefetto di Roma in cui denunciano le opinabili vicende che stanno destinando un pezzo di arenile pubblico a un privato. Ad aggravare la situazione ci sono anche legittimi dubbi derivanti dal disallineamento tra le misurazioni dei consulenti tecnici del Comune e della Capitaneria di Porto sulla linea demaniale, corroborati dagli articoli del Codice della Navigazione che delineano il demanio necessario”.
“In questo quadro già di per sé opaco – prosegue Santori -, si innestano anche notizie preoccupanti circa presunte intimidazioni oggetto di denunce da parte del proprietario di uno degli stabilimenti per minacce a mano armata e perquisizioni di beni ad opera di finti ufficiali. Proprio affinché si giunga quanto prima ad una soluzione che tuteli un bene della cittadinanza e per evitare che la vicenda possa assumere una qualche inattesa e peggiore deriva, sostengo e rilancio – sottolinea l’esponente Fdi – la richiesta dei movimenti del territorio al prefetto di Roma, Paola Basilone, affinché venga quanto prima convocato un tavolo per la sicurezza che affronti in maniera dettagliata ed esaustiva la questione, tutelando i cittadini e riportando serenità e legalità in questa vicenda. Nel frattempo mi auguro che il presidente della Regione Lazio Zingaretti esca dal suo solito ruolo di Ponzio Pilato e si faccia carico della situazione convocando gli uffici regionali competenti”.
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