Cronache di Salerno riporta il commento di Giovanni Baldantoni, presidente di Palazzo Italia Bucarest, sull’annuncio del Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova, fatto domenica in visita a cantine pugliesi, di una campagna di promozione del vino “Made in Italy” nel mondo attraverso 6 ambasciate per incontri con buyer e importatori per ridare slancio al settore dopo il lungo lockdown è importante.
“Mi auguro – osserva Baldantoni – che nella campagna ci sia anche l’area dei Paesi dell’Europa dell’est, un mercato importante per i nostri vini, individuando almeno una delle 6 ambasciate cui pensa il Ministro”.
“Negli ultimi cinque anni – sottolinea ancora l’imprenditore – le importazioni di vino dei Paesi dell’Europa Orientale sono aumentate del 26%, senza contare la Russia, e si aggirano intorno a quota 1,2 miliardi di euro. Tutti insieme, fanno un mercato da export grande quasi quanto il Giappone. Ma con tassi di crescita della domanda decisamente più alti: tra il 2013 e il 2018 l’import di vino della Croazia è aumentato dell’ 86%, quello della Romania del 66%, quello della Polonia del 49% e quello della Bulgaria del 61 per cento. Anche i “nobili” vini lucani, aglianico in testa – conclude – da anni hanno un buon seguito di vendite e consumo in particolare nel comparto ristorazione”.