Un camion è piombato oggi su un mercatino di Natale nel centro di Berlino, facendo almeno 9 morti e decine di feriti, almeno cinquanta secondo quanto si apprende. Fonti di polizia hanno detto all’agenzia di stampa tedesca Dpa che si tratta probabilmente di un attentato.
Un tir si è dunque abbattuto a tutta velocità contro la folla a un mercatino di Natale sul Kùdamm, il viale principale dello shopping nella capitale tedesca, per andare poi a schiantarsi contro l’albero di Natale.
Nel camion che alle 20.15 ha ucciso 9 persone a Berlino, in quello che la polizia ha definito un “attentato”, viaggiavano due persone. I due sono saltati fuori dal camion a strage compiuta e sono fuggiti a piedi in direzione del Tiergarten, lo zoo.
Le notizie sono ancora frammentate. Il conducente del camion che ha travolto la folla a un mercatino di Natale a Berlino è stato ucciso secondo fonti di polizia. L’altro è in fuga. Il fatto è accaduto all’angolo tra Kantstrasse Budapester Strasse, vicino alla Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche nel quartiere di Charlottenburg e vicino al viale Kurfürstendamm. La polizia di Berlino ha fatto sapere di trattare i fatti come un attentato.
Il camion che è piombato sulla folla nel mercatino natalizio aveva una targa polacca.
Secondo le ultime notizie, è stato confermato che si tratta di un attentato. Una modalità del resto che fa venire in mente un attentato di radice islamica, come accadde a Nizza, con 85 morti. Un sospetto è stato fermato dalla polizia di Berlino ma non si sa se è lui l’altro attentatore o se al momento uno dei terroristi è ancora libero tra le strade della città, confuso tra la gente.
Secondo quanto si legge sulla agenzia Adnkronos, media tedeschi assicurano: l’attentato è stato rivendicato dall’Isis. Tuttavia non arrivano conferme in questo senso dalla polizia berlinese, che sta ancora lavorando al caso e invita tutti a non diffondere notizie non ufficiali che potrebbero solo creare ulteriore apprensione nella popolazione.
In questi momenti forte è il sentimento di attesa, per capire cosa sia realmente accaduto nel cuore dell’Europa.
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