Stop ai rimborsi viaggio per gli ex deputati. È quanto prevede un ordine del giorno (a firma M5s) accolto dai questori della Camera al progetto di Bilancio 2015.
"Procedere all’immediata sospensione di tutti i ‘plafond aperti’, procedere alla ricognizione e saldo dei viaggi già effettuati e quindi procedere all’azzeramento delle risorse destinate a questo capitolo di bilancio per poi, a partire dal 1° gennaio 2016, eliminare totalmente la voce; procedere – è il testo dell’odg – a una ricognizione dei servizi erogati, e relativi oneri sostenuti, agli ex deputati e a valutare l’opportunità conseguente di sopprimere l’erogazione di tutti i servizi prestati in favore degli ex deputati, esclusi quei servizi la cui fruizione è subordinata al pagamento di un corrispettivo o la cui erogazione non comporti oneri a carico della Camera".
Nel bilancio della Camera per il 2014 risultano destinati ai rimborsi di viaggio ai deputati cessati dal mandato 900mila euro.
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