Luigi Brugnaro e Giovanni Toti hanno lanciato oggi alla Camera il nuovo gruppo “Coraggio Italia”. Un gruppo che vale un bel gruzzoletto – oltre un milione di euro – e che per Forza Italia rappresenta un ‘ammanco’ non di poco (stimato 539mila euro), visto che il sindaco di Venezia ha portato via in un solo colpo 11 deputati a Silvio Berlusconi.
Secondo alcuni rumors, era pronta a lasciare Forza Italia anche l’On. Fucsia Nissoli, deputata azzurra eletta all’estero. Ma poi lei stessa ha smentito: “Ho incontrato il sindaco Brugnaro – ha fatto sapere -, ma resto con Forza Italia e Berlusconi”.
Al momento Brugnaro a Montecitorio conta su 23 parlamentari, dopo che anche la leghista Tiziana Piccolo è tornata sui suoi passi. Così al nuovo soggetto politico di stampo moderato arriveranno 1 milione e 127mila euro.
Eccoli i componenti del nuovo gruppo: l”emorragia’ maggiore è quella che ha colpito Forza Italia (Maria Teresa Baldini, Raffaele Baratto, Michaela Biancofiore, Felice Maurizio D’Ettore, Matteo Dall’Osso, Marco Marin, Stefano Mugnai, Guido Germano Pettarin, Elisabetta Ripani, Cosimo Sibilia, Simona Vietina), poi nel nuovo gruppo confluisce interamente la componente “Cambiamo!- Popolo Protagonista” del Misto, vicina al governatore della Liguria Giovanni Toti (Fabiola Bologna, Guido Della Frera, Manuela Gagliardi, Osvaldo Napoli, Claudio Pedrazzini, Gianluca Rospi, Daniela Ruffino, Giorgio Silli); Fabio Berardini, Carlo Ugo De Girolamo, Marco Rizzone arrivano dal Centro democratico; Martina Parisse dal Movimento 5 Stelle. Il presidente del gruppo è Marin, il vicepresidente vicario Mugnai.
BRUGNARO: GRUPPO IN PARLAMENTO, LAVORO SUI TERRITORI
“Adesso c’è un gruppo parlamentare forte, che tanti dicevano che non era possibile fare… Le porte sono aperte ovviamente ad altri arrivi, ma l’importante nei prossimi mesi è fare un lavoro sui territori, per cui l’appello è agli amministratori, ai sindaci, agli imprenditori, a tutta la società civile”. Così il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, oggi a Roma per la presentazione del gruppo parlamentare ‘Coraggio Italia’. “Il gruppo mi serve per avere credibilità verso i cittadini, che capiscano che non siamo tutti allo sbando e qualcuno sta pensando al futuro… Vogliamo lavorare sul territorio ma è difficile farlo senza la credibilità di un gruppo parlamentare”.
TOTI: “DIVENTEREMO UN PARTITO”
“Coraggio Italia da gruppo parlamentare diventerà certamente un partito. Ci siamo dati 60 giorni di tempo affinché le varie commissioni sviluppino i temi”, ha fatto sapere Giovanni Toti.
SFOGO BERLUSCONI, ‘DOVE VANNO CON BRUGNARO? FI A GOVERNO E’ FORTE, ERRORE ADDIO’
Raccontano che Silvio Berlusconi abbia tentato fino all’ultimo a dissuadere gli azzurri pronti a lasciare Fi per ‘Coraggio Italia’. Adesso Forza Italia è al governo, è forte, è un errore andar via, avrebbe assicurato il Cav al telefono in questi giorni con alcuni suoi parlamentari insofferenti, sottolineando che così si rischia di indebolire il partito azzurro appena tornato in maggioranza con il governo Draghi di unità nazionale. Berlusconi, raccontano all’Adnkronos, avrebbe anche fatto notare che Brugnaro gli aveva promesso che avrebbe fatto delle liste civiche fuori da Forza Italia e invece poi non è stato così, visto che il sindaco di Venezia, riferiscono fonti azzurre, ha poi fatto il pieno tra i parlamentari azzurri.