L’imperativo e’ non pensare al derby. La trasferta piu’ lunga della fase a gironi d’Europa League e’ per l’Inter un ostacolo da non sottovalutare, a livello di stanchezza. Proprio per questo a Baku, dove domani sera alle 18 italiane l’avversario sara’ il Neftchi, i nerazzurri scenderanno in campo con una lunga lista di seconde linee. ‘I giocatori che sono rimasti a Milano sono quelli che avevano giocato cinque gare in dieci giorni e io domani voglio una squadra al massimo della brillantezza – ha dichiarato in conferenza stampa Andrea Stramaccioni -. Per noi la partita e’ molto importante perche’ abbiamo la possibilita’ di proiettarci in testa. Credo che un club come il nostro debba avere come obiettivo quello di cercare di arrivare in fondo a tutte e tre le competizioni alle quali partecipa. So anche che questo non puo’ accadere se non si utilizzano al meglio tutti i giocatori che si hanno in rosa. E’ la prima volta in cui sara’ messa alla prova la forza del nostro organico’. Spazio dunque alla linea verde, a partire dalla coppia d’attacco Coutinho-Livaja. ‘Ho visto benissimo il brasiliano, domenica ha disputato una grande partita, e’ cresciuto dal punto di vista della responsabilita’. Su Livaja abbiamo grandi aspettative per il futuro, anche contro il Rubin Kazan ha fatto vedere le sue potenzialità’.
Il Neftchi attende questa partita come fosse una finale, tanto da aver posticipato l’impegno previsto nel fine settimana passato contro l’Inter Baku, quasi omonima del club italiano. Gli azeri hanno esordito nel tabellone principale strappando un punto in casa del Partizan. ‘Ho grandissimo rispetto per questa squadra, che abbiamo seguito con la stessa attenzione che rivolgiamo a tutte quelle che affrontiamo – ha aggiunto Stramaccioni -. Ha dimostrato grande forza e rispetto a noi ha un undici di base molto collaudato’. L’Inter alla solidita’ sta cercando di arrivare passo dopo passo, anche attraverso un cambio di modulo. ‘Sono convinto che lo schieramento a tre sia ideale per mettere i giocatori nella migliore condizione per esprimersi – ha continuato il tecnico -. Detto questo puo’ essere anche che domani possa cambiare qualcosa. Fino al 30 agosto abbiamo provato a trattenere Maicon e ovviamente con lui la difesa a quattro poteva avere un altro equilibrio’.
Sempre tra i migliori sia nella retroguardia a quattro che con quella a tre, Andrea Ranocchia si e’ seduto al fianco di Stramaccioni in conferenza stampa respingendo l’ipotesi di un’Inter condizionata dal derby in programma domenica sera. ‘Sinceramente non ci penso, nemmeno ricordavo fosse domenica. E’ giusto non pensarci, abbiamo impegni importanti e uno di questi e’ quello di domani. Dobbiamo assolutamente vincere e questo e’ il nostro unico pensiero’.
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