Primi passi nel futuro, primi passi nel dopo-Del Piero. La Juve li sta muovendo sul mercato, segnatamente il mercato estero, alla ricerca di quel ‘top player’ destinato ad addolcire, tecnicamente e nei pensieri dei tifosi, l’addio del capitano. Trovare un nuovo Alex e’ impossibile, lo ha ammesso poco tempo fa lo stesso amministratore delegato Beppe Marotta. Certo e’ pero’ che la Juve intende aprire un ciclo vincente, quindi provera’ necessariamente a colmare il vuoto lasciato dal capitano.
Domani potrebbe essere la giornata giusta per avere una prima schiarita sul fronte Van Persie. Il fuoriclasse olandese dell’Arsenal e’ l’obiettivo numero uno dei bianconeri, sembra che ci sia stato anche un incontro con il suo agente a Torino lo scorso fine settimana per provare a gettare le basi di una trattativa. In Inghilterra pero’ i Gunners non si arrendono e proprio domani proporranno a Robin il rinnovo del contratto fino al 2016.
Dall’esito di questo incontro, la Juve capira’ se potra’ proseguire nella caccia a Van Persie oppure se dovra’ cambiare obiettivo. Ecco allora che, in parallelo, restano calde le piste che portano a Higuain, Suarez e Leandro Damiao. Poi c’e’ il sogno, che risponde al nome di Edinson Cavani, ma c’e’ la grande complicazione della eventuale trattativa con il Napoli.
Non di soli attaccanti vive pero’ il mercato juventino. Barzagli, ad esempio, ha rinnovato oggi il suo contratto fino al 2015, un premio strameritato per il difensore, protagonista di un’ottima stagione. Per la fascia sinistra piace il terzino del Tottenham, Assou-Ekotto. C’e’ poi il reparto mediano dove le trattative sono arrivate alla stretta finale per due gioielli: Paul Pogba, francese del Manchester United, e soprattutto Marco Verratti, fresco di pre-convocazione per gli Europei ed erede designato di Andrea Pirlo. Il quale del giovane del Pescara dice: ‘Me ne parlano tutti bene. Ho visto qualche spezzone di partita e in effetti e’ molto bravo’. Parole che sanno di investitura, anche se prima bisogna trovare l’intesa con il club abruzzese.
Pirlo sottolinea come la Juve abbia ‘messo le basi per poter fare qualcosa di importante’, insomma per aprire un ciclo. Per iniziare c’e’ la finale di Coppa Italia, cui non partecipera’ Giorgio Chiellini: 20 giorni di stop per una lesione muscolare all’adduttore, ma il difensore confida di essere pronto gia’ per la prima partita degli Europei. ‘Arriveremo a domenica – afferma Pirlo – con la giusta voglia e con la giusta concentrazione per vincere’. E per celebrare l’ultima gara in bianconero di Del Piero. ‘Prendere la sua eredita’ e’ impensabile in questo momento – conclude Pirlo -. Sicuramente qualcuno la vorra’ prendere, apprezzo pero’ il gesto di Alex che ha lasciato a disposizione la sua maglia numero dieci. Ha detto una cosa giusta e cioe’ che tutti devono poter sognare di indossare la maglia numero dieci della Juventus’.
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