‘Guardando la classifica si potrebbe pensare che siamo favoriti anche perche’ giochiamo in casa, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo’. Non bastano gli 8 punti di vantaggio e il miglior gioco espresso finora, a tranquillizzare Vladimir Petkovic in vista della sfida di domani sera con il Milan. ‘E’ una partita da prendere con le pinze perche’ il Milan e’ ferito e ha tanta rabbia e voglia di prendersi i punti – avverte il bosniaco -. E’ una squadra forte che da anni va benissimo in Europa, un grande club che anche contro Inter e Parma ha giocato un buon calcio. Puo’ darci problemi ma anche loro dovranno fare attenzione perche’ noi sappiamo soffrire e siamo pronti a pressare ed a metterli in difficolta”.
Il big match dell’Olimpico, poi, e’ l’ennesima occasione per i biancocelesti per dimostrare di essere capaci di competere anche con le grandi. ‘E’ una sfida importante – riconosce l’allenatore di Sarajevo -, sul livello delle partite contro Napoli e Tottenham. In queste due partite abbiamo alternato cose buone e meno buone. Adesso dobbiamo dimostrare per 90 minuti tutto il nostro valore, essere pronti a soffrire e concentrati al 120% sulle cose che dobbiamo fare’.
Per riuscirci si affidera’ alla sua formazione migliore con la difesa (Konko, Biava, Dias, Lulic) che non ha mai subito gol nelle 4 volte in cui e’ stata schierata, coperta da Ledesma e con Candreva, Gonzalez, Hernanes e Mauri dietro all’unica punta Klose. Mentre Brocchi (convocato dopo 6 mesi di stop dall’infortunio a un piede) e Zarate (‘Non vero che gli ho concesso un preparatore personale. Noi cercheremo sempre di avere una gestione centrale e i giocatori devono essere pronti per sostenere regolarmente l’allenamento con la squadra’, ha chiarito oggi Petkovic) sono pronti a subentrare dalla panchina.
L’unica incognita sembrano essere le due settimane di stop per la pausa nazionali. Il bosniaco pero’ suona la carica: ‘Mi aspetto una risposta, ma possiamo andare con fiducia per vincere la partita. Le mie preferenze sono quelle di dominare per 90 minuti, contro il Milan sara’ difficile ma sara’ un modo per testare la nostra maturita”.
Lo sperano anche i 40mila spettatori che saranno all’Olimpico. ‘Una spinta in piu”, come la definisce Petkovic, che prima di scendere in campo buttera’ lo sguardo sulla sfida scudetto tra Juventus e Napoli. Nel caso di un pareggio a Torino e di un loro successo contro i rossoneri, infatti, i laziali arriverebbero a -1 dalla testa della classifica. Ma Petkovic non fa calcoli: ‘Piu’ importante di tutto e’ che la Lazio vinca – sottolinea -, non voglio guardare troppo nel giardino degli altri. Domani guardero’ ben volentieri il primo tempo, poi mi voglio concentrare sulla nostra partita, sara’ una bella partita, ma spero che la nostra sia ancora piu’ bella e importante’.
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