Il Milan ha perso anche a Bergamo con l’Atalanta. Il risultato di 3 a 2 fotografa una partita giocata male dai rossoneri. In difesa e a centrocampo la squadra si è messa a gigioneggiare. Gli attaccanti, senza palle giocabili, hanno potuto fare ben poco.
Oramai, possiamo dire che lo scudetto sia diventato un miraggio; salvo sorprese, la cosa sarà tra Inter e Juventus.
Oltre a ciò, il Milan rischia anche di non qualificarsi per la prossima Champions League.
Nell’attuale edizione della Champions League, il Milan è quasi fuori. Dovrà vincere a Newcastle e sperare che il Borussia Dortmund vinca contro il Paris Saint Germain. Il compito non sarà facile. I rossoneri rischiano di trovarsi fuori anche dal Mondiale per Club. Ciò potrebbe causare un danno economico alla società rossonera.
Tutti sono pronti a crocifiggere il tecnico Stefano Pioli, il quale non è certamente impeccabile. Anzi, ha delle colpe gravi. Ci sono troppi infortuni muscolari e troppi giocatori fuori forma. Se fosse per me, il Milan avrebbe un altro tecnico dall’inizio di questa stagione.
Pioli, però, non è l’unico colpevole. Anzi, la società è più colpevole di Pioli per il fatto che l’ha confermato e per una campagna acquisti che ha migliorato la rosa ma che non l’ha resa competitiva. Come si dice, non si possono celebrare le nozze coi fichi secchi.
Si rischia veramente di vedere una stagione fallimentare del Milan, che dovrà fare di tutto per arrivare a qualificarsi alla prossima Champions League. Questo sarà il minimo sindacale. Se non riuscisse in questo intento, la sua stagione sarebbe un fallimento e qualcuno dovrebbe assumersene la responsabilità.