Ore 8, lezione di muscoli. Antonio Conte ha benedetto il test atletico gia’ programmato da tempo per questa mattina a Vinovo, perche’ cosi’ ne ha approfittato per tenere alta la tensione dopo la caduta di Roma e ricordare a tutti che il Siena visto personalmente ieri sera dal tecnico e’ un bruttissimo cliente, che oltretutto nulla ha da perdere. Sempre di muscoli, ma in negativo, parla Simone Pepe, che in una intervista a Sky confessa, con amarezza, di essere costretto a ricorrere al chirurgo per risolvere il problema alla coscia sinistra che si porta dietro da agosto: ‘Quattro ricadute sono troppe – confessa il centrocampista – e mi sottoporro’ a un piccolo intervento. Ho passato una stagione difficile e ringrazio tanto i tifosi perche’ mi sono sempre stati vicini’. Si tratta di rimuovere alcune calcificazioni che impediscono tuttora al flessore della sua coscia di riprendere l’ elasticita’. Pepe e’ un lottatore – non e’ retorica, lo ha dimostrato in campo e in carriera – e non si arrende certo all’idea di una stagione finita: vuole assolutamente esserci nella volata scudetto, lui che tanta parte ha avuto in quello vinto. I tempi tecnici ci sarebbero: un mese di convalescenza-rieducazione e poi, a meta’ marzo, riaggregarsi al gruppo, alla ricerca della forma migliore. O comunque almeno essere a disposizione della causa comune, comprese le sue notevoli doti di uomo-spogliatoio.
Conte, a parte il check up su capacita’ di recupero e potenza muscolare, vuole ‘entrare’ nella testa dei giocatori per capire il perche’ di certi black out, i due dopo la Champions e quello, inopinabile, di gennaio. Lo aiuta assai lo spumeggiante Siena di ieri sera, che non solo ha travolto la Lazio, ma si presenta come una delle avversarie piu’ in forma del momento: gli ha offerto un argomento fondamentale, non sottovalutare i bianconeri di Toscana, pensando che quello di domenica sia un turno piu’ facile di quello del Napoli a Udine. Uno dei dubbi del tecnico e’ se rischiare o meno i due diffidati eccellenti, Barzagli e Vidal, in vista del match con il Napoli del primo marzo. Per il primo dipendera’ anche da Chiellini: se il livornese e’ pronto, gioca con il Siena, accanto a Caceres a destra e Bonucci in mezzo. Per il cileno e’ pronta l’alternativa Pogba, con Marchisio e Peluso al rientro dalle rispettive squalifiche. In avanti, si ripropongono Giovinco e Quagliarella per giocare al fianco di Vucinic.
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