Meglio di così non poteva andare. Juve batte Cuneo – squadra di Seconda Divisione – 8 a 0. E’ stata una vera goleada, e la Juve – anche se si è trattato di un’amichevole – non si è per niente risparmiata. L’allenatore dei bianconeri, in maglia rosa per l’occasione, può essere soddisfatto. Conte in avvio schiera un 4-4-2 con Buffon in porta, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e De Ceglie in difesa. A centrocampo Krasic e Pasquato sulle fasce, con Marchisio-Pirlo coppia centrale. In avanti la coppia Del Piero-Matri.
Mirko Vucinic il più atteso. Entrato all’inizio del secondo tempo, il montenegrino si è dato da fare fin da subito e ha regalato ai nuovi tifosi – lui, ex romanista – uno dei suoi gol: stop di petto su lancio di Pirlo e girata imparabile di sinistro. Fantastico.
"Ringrazio i compagni per come mi hanno accolto. Sono a disposizione sia del mister che della squadra", ha detto Vucinic a Sky Sport. "Mi ha colpito molto la semplicità del lavoro di Conte e dei suoi schemi. Quello che mi è mancato di più nell’ultimo periodo è il sorriso. Qui l’ho ritrovato e ora mi sento felice. C’è tanto entusiasmo qui, credo che non avevo mai visto così tanta gente per un’amichevole. Confermo quello che ho detto in conferenza stampa: questo è il club più amato dagli italiani".
Commentando l’arrivo dell’ex romanista in casa Juve, Conte è chiaro: "E’ arrivato al momento giusto, alle condizioni che volevamo ed è stato molto bravo Marotta a condurre l’operazione. Ora ho a disposizione un’altra freccia e so che il suo potenziale è enorme. E’ forte, veloce e resistente, il prototipo del giocatore moderno. Ora dovrò essere bravo io a trasformarlo da buon giocatore in campione".
Discussione su questo articolo