Zlatan Ibrahimovic scherza sulla sua eta’ non piu’ giovane per un calciatore alla conferenza stampa a ‘Casa Milan’ affiancato da Zvonimir Boban e Paolo Maldini: “Non posso essere come quando avevo 28, 30 o 35 anni, ma uno che sa come giocare invece che correre puo’ tirare da 40 metri…”.
Una battuta la riserva proprio all’ex capitano, ora dirigente: “Il Milan e’ sempre il Milan, anche se dopo l’addio di Berlusconi sono cambiate tante cose. Ma io sono un uomo sempre positivo, entro sempre al 200 per cento nelle cose. Se non avessi creduto in questo ritorno, non sarei qui, seduto a fianco di questa leggenda, anche se sarebbe stato meglio averlo in campo”.
“Dopo l’infortunio che ho avuto – spiega l’attaccante, invocato da un centinaio di tifosi fuori da ‘Casa Milan’ – mi avevano detto che non sarei tornato a giocare, che sarebbe stato impossibile. Ma io ci ho creduto e ora voglio giocare finchè posso”. “Sto bene, mi sono allenato tanto. Non ho toccato il pallone, ma non è un problema. Sono pronto per giocare”.
Nella conferenza di presentazione per il suo ritorno in rossonero il campione ha aggiunto: “I miei obiettivi? Voglio aiutare il Milan a migliorare e personalmente voglio divertirmi in campo. Voglio godermi il campo, quando sono stato fuori mi è mancato tanto”.