Piu’ Chievo che Udinese nel derby triveneto finito 0-0 questa sera al Bentegodi. Friulani che forse hanno perso l’abbrivio che li aveva portati fino a ridosso della vetta del campionato; veronesi che si dimostrano squadra sempre tosta e che, ci avessero magari creduto prima, potevano veramente puntare alla zona Uefa. Alla quale tuttavia li avvicina anche il punto conquistato stasera, che in ogni caso blinda la pressoche’ certa salvezza. Per la squadra di Guidolin il magro bottino di un punto accorcia solo un po’ le distanze dal terzo posto, in attesa pero’ del match della Lazio.
Lo 0-0 finale sta piu’ stretto al Chievo, autore di un grande primo tempo e sciupone, soprattutto con Thereau dal dischetto; bravo nell’occasione Handanovic a confermarsi uno specialita’ nel parare i penalty. E’ un primo tempo scoppiettante quello che gioca il Chievo. Sono i veronesi a dettare il ritmo della gara con un’Udinese troppo raccolta all’indietro e Di Natale davvero poco assistito da Barreto. I gialloblu’ vanno ad un soffio dalla rete in apertura: su destro secco e preciso di Bradley, Handanovic e’ battuto ma il palo salva la squadra friulana.
La superiorita’ territoriale del Chievo si evidenzia dopo la mezzora quando sono due le palle gol limpide costruite da Luciano e compagni. La prima e’ confezionata da un pregevole spunto di Cruzado che lo libera al tiro di sinistro, ma e’ perentoria la parata a terra di Handanovic. Altrettanto importante quella che capita a Paloschi, bravo a liberarsi dal limite, ma non altrettanto nella conclusione sbilenca. Il Chievo insiste e’ trova anche il rigore. Suggerimento di Cruzado, Thereau anticipa Handanovic che lo stende. Nessuno protesta e sul dischetto va lo stesso attaccante francese. Secco il destro alla destra di Handanovic, ma straordinaria la reazione in tuffo del nazionale sloveno che respinge a mani aperte la conclusione.
Nella ripresa i friulani non cambiano il passo, Di Natale resta troppo isolato, nonostante Guidolin inserisca un piu’ tonico Floro Flores al posto dell’impalpabile Barreto. Se non altro i bianconeri chiudono meglio le maglie della difesa e il Chievo fatica nel trovare spiragli davanti ad Handanovic. Di Natale ci prova con un destro al volo, ma Sorrentino c’e’ e risponde presente deviando in angolo. Il ritmo poi cala, il finale e’ ricco di errori e di sbavature, con due squadre che accusano il gran ritmo della prima ora di gioco. Di Natale quasi allo scadere calcia al volo sopra la traversa, ma sarebbe stata una beffa per i gialloblu. Di Carlo fa esordire anche il baby Grandolfo, lo scorso anno autore di una tripletta a Bologna con la maglia del Bari. Il ragazzo ci mette grinta e volonta’, ma la partita e’ da tempo finita.
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