A Milanello attendono notizie dal giudice sportivo, negli uffici di Fininvest la caparra di Sino-Europe Sports. Continua a scorrere su due fronti la vita del Milan, da quasi un anno alle prese con le incertezze e i colpi di scena della trattativa con i cinesi, ma in questi giorni preoccupato anche delle probabili conseguenze disciplinari dell’avvelenato finale della partita persa venerdi’ contro la Juventus che possono complicare la rincorsa all’Europa League.
Alla vigilia delle decisioni del giudice sportivo, secondo le poche indiscrezioni che filtrano e che vengono riportate dalla agenzia Ansa, non si profila una stangata particolarmente pesante. Dipende da quanto hanno scritto arbitro e ispettori federali nel referto. Non e’ escluso che l’unico a pagare sia Carlos Bacca, il rossonero piu’ agitato nelle proteste contro il giudice di linea Daniele Doveri, sotto i cui occhi si e’ consumato il contestato fallo di mano da rigore di Mattia De Sciglio. Il colombiano (che deve anche smaltire la contusione per cui e’ stato sostituito venerdi’) rischia un paio di giornate di stop, che gli farebbero saltare le partite con Genoa (mancheranno sicuramente per squalifica Romagnoli e Sosa) e Pescara.
Sembrano invece meno probabili provvedimenti contro lo stesso De Sciglio, Gianluigi Donnarumma e Andrea Poli, anche loro protagonisti di vivaci proteste. Potrebbe non avere particolari conseguenze l’episodio dei danneggiamenti nello spogliatoio ospiti dello Juventus Stadium.
Potrebbe attivarsi la Procura federale ma non sarebbe semplice ricostruire le responsabilita’ e ancor piu’ complicata appare l’ipotesi che possano arrivare dei Daspo. Rientra ancora nel campo delle probabilita’ anche il prossimo passaggio della trattativa per la cessione del club. Fininvest attende ancora la terza caparra da cento milioni di euro (sempre fondi offshore) con cui la Sino-Europe Sports di Li Yonghong evitera’ di far saltare l’affare ottenendo una nuova proroga del closing.
La situazione potrebbe sbloccarsi domani o piu’ facilmente mercoledi’: il versamento dei soldi dovrebbe avvenire contestualmente o 24-48 ore dopo la firma dell’accordo fra i cinesi e la holding della famiglia Berlusconi sul nuovo contratto che spostera’ il termine ultimo per il closing al 7 aprile o al massimo al 14. Intanto il misterioso businessman anche nel periodo piu’ incerto del negoziato, in cui vengono da piu’ parti messi in discussione il suo profilo e la sua reale capacita’ finanziaria, si mantiene lontano dai riflettori. Si fara’ vedere e conoscere, assicurano dal suo fronte, al momento del closing.
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