Sei arbitri in campo, una sfilza di giocatori in panchina e, forse, le figurine che non sono piu’ Panini. Mette un qualche brivido di malinconia quella che potrebbe essere un’altra novita’ del campionato 2012-2013. Dopo mezzo secolo, infatti, a produrre l’album ‘Calciatori’ che fa appassionare e sognare bambini di tutte le eta’, potrebbe essere un’azienda americana. Dopo la Roma, un altro pezzettino di calcio italiano verrebbe marchiato States. A Modena, in realta’, l’azienda che cominciando a vendere figurine all’inizio degli anni Sessanta e’ diventata una multinazionale, spera ancora di non vedersi soffiare il proprio fiore all’occhiello, la collezione piu’ identitaria, piu’ riconoscibile, piu’ simbolica, dopo la scadenza dell’accordo. Ovviamente, la questione gira tutta intorno ai quattrini.
L’associazione italiana calciatori, che fino ad oggi concedeva alla Panini la licenza per stampare le figurine, ha delegato la trattativa, insieme ad un’altra serie di diritti da sfruttare (che riguardano ad esempio anche i videogiochi e le applicazioni web) alla Lega. L’obiettivo e’ quello di ricavare da questi diritti piu’ soldi possibile, da dividersi fra le associazioni dei calciatori e delle societa’. E cosi’ si e’ fatta avanti la Topps, un mito americano, che da decenni produce le figurine dei giocatori di baseball e di football: una sua collezione e’ esposta anche al Metropolitan Museum di New York.
In realta’ la Topps aveva gia’ provato l’assalto al mercato italiano: dal 2003, per alcuni anni, e’ uscito infatti ‘Calcio Merlin’, una raccolta di minifigurine che non ha avuto un grandissimo successo e che, in ogni caso, non e’ riuscito nemmeno minimamente a scalfire l’assioma che lega inscindibilmente le figurine dei calciatori e la Panini.
Cosi’ si continua a trattare: i tempi sono piuttosto stretti perche’ la Lega serie A vorrebbe non mancare il tradizionale appuntamento di uscita dell’album che, generalmente, avviene attorno alla meta’ di dicembre. Al di la’ dell’offerta economica, i vertici del calcio italiano potrebbero comunque valutare che sia meglio non perdere un partner storico, affidabile e radicato come la Panini. I fan si sono gia’ mobilitati: il loro quartier generale e’ una pagina Facebook dal titolo che non ha bisogno di spiegazioni: ‘Nessuno tocchi le figurine Panini’.
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