Pasquale Tridico, in una audizione in Commissione Affari esteri ed Emigrazione nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle condizioni e le esigenze degli italiani nel mondo, parlando dei pensionati italiani all’estero ha detto: “Si parla molto dell’esodo di pensionati nei paesi esotici e caraibici, ma si tratta di dati assolutamente insignificanti statisticamente”.
Complessivamente il saldo tra pensioni pagate all’estero dall’Inps e quelle che l’estero paga a ex lavoratori italiani che sono stati impegnati fuori dall’Italia, resta più che positivo: “Il totale delle pensioni che riceviamo dall’estero surclassa 4-5 volte quelle che paghiamo all’estero. E questo evidenzia la storia migratoria italiana”.
Dati alla mano, la Svizzera ci paga 298mila pensioni per un totale di 2 miliardi di euro; la Francia stacca 111mila assegni per complessivi 223 milioni mentre solo la Germania paga 347 mila pensioni, assegni ad italiani. Un dato quello tedesco che praticamente, annota ancora Tridico, “copre la quasi totalità delle pensioni che noi paghiamo all’estero”.
Dunque l’Inps paga sempre meno pensioni all’estero tranne che in Germania, dove l’emigrazione italiana resta un dato ancora corposo e gli assegni staccati dall’istituto sono circa 340mila.
In calo invece la ‘presenza’ di pensionati italiani nel resto del mondo, in Canada il -21% in meno e in Australia il 22%.
