Il filosofo Massimo Cacciari è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus e ha detto la sua sulle elezioni in programma a Roma: "Uno scenario che non mi appassiona quello che stiamo vedendo. E’ un’immagine drammatica dello sfascio delle forze politiche di questo paese e dell’incapacità di proporre classe politiche decenti a livello locale. Veniamo da una stagione dove tutte le dinamiche politiche si sono andate centralizzando e sono diventate romano centriche. Questo ha spolpato i partiti a livello locale. Tanto è vero che devono riconoscere a tecnici, magistrati o a gente che viene da molto lontano. A livello locale c’è il deserto. A Roma si complica tutto, perché certamente nessuno ha voglia di vincere, tranne quel megalomane di Bertolaso che non vincerà mai; tutti gli altri non giocano per vincere, compresi Pd e Movimento Cinque Stelle. Se il Pd avesse voluto vincere avrebbe messo in campo una candidatura superiore rispetto a quella di Giachetti. Bertolaso? E’ sicuramente una persona preparata ma è stato messo all’interno di tali vicende, anche da un punto di vista etico, che io non capisco come possa aver pensato di candidarsi a Roma. E’ una persona che ha un ego ancora maggiore rispetto a quello di Berlusconi".
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo