Ricardo Merlo, Sottosegretario agli Esteri e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE, ha partecipato all’apertura dell’83° Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri, che si tiene in questi giorni a Buenos Aires, Argentina.
Durante il suo intervento, dopo avere ringraziato calorosamente per l’invito a nome del ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi, ha sottolineato quanto l’obiettivo della Società Dante Alighieri, ovvero promuovere la lingua e la cultura italiana nel mondo, coincida con quello del governo. Per Merlo, infatti, “si tratta di un obiettivo cruciale e condiviso con la stessa Società nell’ambito dell’azione di politica estera del nostro Paese”.
“La lingua – ha evidenziato Mero – è l’elemento identitario e principale per la diffusione della nostra cultura e dei nostri valori. E’ fondamentale per i nostri connazionali all’estero per mantenere il legame con la Patria di origine. E rappresenta, per chi italiano non è nato, la porta d’ingresso all’immenso patrimonio culturale di cui il nostro Paese è ricco e che costituisce il primo elemento della nostra identità nazionale”.
“Come Farnesina – ha aggiunto il Sottosegretario – stiamo ricevendo proprio in queste settimane i dati statistici sullo studio della lingua italiana nel mondo, che presenteremo ad ottobre durante la settimana della Lingua italiana nel mondo. Lo scorso hanno abbiamo registrato oltre 2 milioni e 100mila studenti, confermando così il trend di crescita degli ultimi anni. In questo, è molto importante la collaborazione di tutti i comitati della Dante nel mondo, i quali, fornendo i dati sui propri studenti, ci consentono di ottenere una rivelazione sempre più puntuale e precisa”.