Sull’edizione odierna di Italia Oggi focus sui vini italiani all’estero: “Se i vini francesi sono i primi nelle carte dei vini dei ristoranti stranieri, New York in testa con il 40% delle etichette, sono i toscani e i piemontesi a tenere il passo per l’Italia che è seconda con il 30% di referenze”.
“Brunello e Barolo comandano la schiera dei vini italiani più presenti nelle wine-list dei ristoranti di New York, San Francisco e Londra – si legge ancora – con prezzi medi importanti, da 320 a più di 400 dollari a bottiglia”.
“Ma c’è ancora molto da fare rispetto al posizionamento dei competitor Bordeaux e Borgogna”, sottolinea l’articolo, riportando i dati della ricerca di Nomisma-Wine Monitor.
“L’analisi è stata realizzata su tre città chiave di due Paesi, Usa e Regno Unito, leader nell’import di vino con oltre 9 miliardi di euro, dove l’on trade supera a valore in media il 40% dei consumi. Ad essere presa in considerazione è stata la carta dei vini di 850 ristoranti, per un totale di quasi 216 mila referenze. Quello che emerge mostra il Piemonte primo a New York e San Francisco, mentre la Toscana è in testa a Londra. C’è da dire – osserva Italia Oggi – che, se i vini si posizionano nella fascia alta di prezzo, la presenza è legata in buona parte alla cucina italiana”.