Lo scontro tra Unione Europea e Gran Bretagna, oltre che sui vaccini, si fa sentire anche sulle esportazioni Made in Italy che hanno registrato oltremanica uno storico crollo del 26% nel bimestre successivo alla Brexit per effetto degli ostacoli burocratici ed amministrativi che frenano gli scambi commerciali.
Coldiretti spiega che è il Prosecco a reggere i primati nazionali. In base agli ultimi dati, infatti, il calo di vendite delle bollicine più famose nel mondo è stato inferiore al 2%, più in sofferenza il prezzo di vendita dei produttori che si è ridotto di circa il 7,5% a causa della chiusura del canale Horeca che ha interessato anche l’UK.
Per ora il Prosecco Docg e Prosecco Doc, eccellenze italiane apprezzate nel mondo intero, rimangono comunque la principale voce del successo dell’export agroalimentare.