L’ex presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, pronto a fuggire in Italia per evitare l’arresto? Così sostiene un popolare periodico brasiliano. Lula è inguaiato fino al collo e potrebbe essere arrestato per corruzione. Così avrebbe pensato di chiedere asilo politico all’Italia. Raffaele Trombetta, ambasciatore d’Italia a Brasilia, tuttavia smentisce categoricamente: secondo il diplomatico non esiste alcun “piano segreto”.
"E’ una notizia totalmente falsa, destituita di ogni fondamento", dice il numero uno dell’ambasciata. Ma la secca smentita da parte della nostra sede diplomatica non ha impedito le prime, dure reazioni politiche anche a Roma. Una "tempestiva smentita da parte di Palazzo Chigi" e’ stata per esempio invocata dalla deputata di Forza Italia, Elvira Savino. "Dopo l’affronto rivolto ripetutamente al nostro Paese con il rifiuto di concedere l’estradizione di Battisti, concedere l’asilo allo stesso Lula, che oggi scappa dalla giustizia brasiliana, sarebbe un’ulteriore umiliazione", ha sottolineato la parlamentare.
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