L’Ambasciata d’Italia a Brasilia informa che, a partire dal 10 febbraio 2024, la richiesta di emissione del passaporto in favore dei connazionali residenti in questa circoscrizione dovrà avvenire attraverso il portale Prenot@mi, il sistema di gestione automatizzata degli appuntamenti sviluppato dalla Farnesina.
L’adozione di tale strumento, che risponde all’esigenza di uniformare la prassi tra le Sedi consolari all’estero, secondo l’Ambasciata consentirà una riduzione dei tempi di lavorazione delle pratiche, apportando benefici in termini di maggiore trasparenza e sicurezza a vantaggio dell’utenza.
In una prima fase transitoria il numero di appuntamenti a disposizione sarà limitato.
Tutte le richieste pervenute entro il 9 febbraio 2024 all’indirizzo email dedicato continueranno ad essere processate in base all’ordine di arrivo.
Insomma, in Brasile si passa dalla padella alla brace. Il sistema Prenotami non funziona, questo lo sanno benissimo i nostri connazionali, così come lo sanno gli addetti ai lavori, i parlamentari eletti all’estero, tutti.
Eppure finora nulla è cambiato, anzi. Era stato chiesto da più parti di poter consentire agli italiani di fare richiesta del passaporto con una semplice email, invece ora si vuole “uniformare la prassi”, che tradotto significa che quanto prima tutti i consolati del mondo dovranno lavorare con il famigerato Prenotami, senza eccezioni. Siamo alla frutta.