Grazie a un costante lavoro di squadra tra il Console Generale Miraglia e l’Ambasciata d’Italia in Brasile, in continuo raccordo con il governo italiano, le autorità brasiliane hanno detto sì all’inserimento curricolare dell’insegnamento della lingua italiana nelle scuole dello stato di Rio. Dal prossimo anno, dunque, sarà già possibile avviare le attività didattiche della prima scuola statale bilingue e bi-culturale.
Esprime la propria soddisfazione il Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero: “La nostra lingua è senza dubbio ciò che più ci rappresenta nel mondo. La cultura italiana è il nostro più grande tesoro. Perseguivamo l’obiettivo da diverso tempo e per questo abbiamo lavorato, come governo, in forte sinergia con le nostre rappresentanze diplomatico-consolari in terra brasiliana”.
“Complimenti per il lavoro svolto da Consolato Generale e Ambasciata d’Italia, quella che arriva oggi dal Brasile è un’ottima notizia. Soprattutto perché il governo brasiliano ha già espresso il suo grande interesse a un ulteriore e progressivo sviluppo della collaborazione tra le istituzioni italiane operanti nel settore della promozione culturale”.
“Il risultato ottenuto – evidenzia il Sottosegretario Merlo in conclusione – è ancora più importante e assume particolare rilievo, se si pensa che in Brasile la maggior parte dei corsi d’italiano è gestita dai privati”.