Accolte in Spagna la moglie e la figlia minore dell’oppositore venezuelano Leopoldo Lopez. Le due donne hanno lasciato l’ambasciata spagnola a Caracas e sono state accolte nel paese europeo. A renderlo noto lo stesso governo di Madrid, sottolineando che entrambe sono in buona salute.
Secondo quanto riferiscono fonti del palazzo della Moncloa, “nell’esercizio della sua libertà di movimento” Lilian Tintori ha deciso di lasciare l’ambasciata dove era stata accolta come ospite. Suo marito si trova sempre nella residenza diplomatica, dove si era rifugiato con i familiari dopo il fallito tentativo dell”Operazione libertà’ lo scorso 30 aprile.
Intanto il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha ricevuto oggi le credenziali di Maria Teresa Belandria – nominata ambasciatrice del Venezuela dal presidente del Parlamento di Caracas, l’oppositore Juan Guaido’ – dopo una serie di polemiche riguardo ad una possibile posticipazione o sospensione della cerimonia.
Belandria – specialista in diritto economico internazionale e gia’ docente della Universita’ Centrale di Caracas – ha partecipato insieme ad altri sette diplomatici alla cerimonia protocollare, che segna l’inizio formale delle sue funzioni come ambasciatrice del Venezuela in Brasile.
La settimana scorsa vari media locali avevano informato che l’ambasciatrice nominata da Guaido’, che nel gennaio scorso ha si e’ assunto i poteri dell’esecutivo, ed e’ riconosciuto dal Brasile come presidente legittimo de Venezuela, era stata convocata dal ministero degli Esteri brasiliano, dove, in un incontro definito “teso”, le era stato detto che la consegna formale delle sue credenziali “comportava dei rischi”, per cui era meglio ritardarla. L’episodio, sempre secondo la stampa brasiliana, aveva provocato un certo “malessere” fra i paesi del Gruppo di Lima – in primis Stati Uniti e Canada – che appoggiano Guaido’ nel suo scontro politico ed istituzionale con il presidente Nicolas Maduro.