Il Brasile ha un nuovo presidente: Jair Bolsonaro. Come dice il cognome stesso, il neopresidente è di origini italiane. Il suo bisnonno paterno, nato il 12 aprile 1878, era Vittorio Bolzonaro (il cognome era scritto con la lettera z) ed era originario di Anguillara Veneta, in Provincia di Padova.
I genitori di Vittorio emigrarono in Brasile quando egli aveva quindici anni. I nonni materni, Guido Bonturi ed Angela Pardini, erano toscani di Lucca. Dunque, nelle vene del nuovo presidente brasiliano scorre sangue proveniente dal nostro Paese.
Questo deve farci riflettere sul ruolo che gli italiani nel mondo ebbero (e tuttora hanno) nei Paesi in cui si stabilirono. Inoltre, il fatto che il Brasile abbia un nuovo presidente di origine italiana migliorerà di certo le relazioni tra il Paese sudamericano e l’Italia. Questo farà bene agli italiani residenti in Brasile.
Bolsonaro è stato eletto con un consenso pari al 55,1% perché i brasiliani volevano un cambiamento rispetto alla politica precedente che ha concluso il proprio mandato tra corruzione e scandali. Basti pensare al caso di Lula e di Petrobras.
Con Bolsonaro alla guida del Brasile, l’America del Nord (con il presidente statunitense Donald Trump) e quella del Sud (con Bolsonaro e l’altro oriundo, l’argentino Mauricio Macrì) potranno dialogare. Questo cambierà molti scenari internazionali. Auguro buon lavoro al presidente Bolsonaro.