Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro in un’intervista concessa al quotidiano “Estadao” al margine della visita di stato in corso in Arabia Saudita commenta il risultato delle elezioni argentine. Dopo la vittoria del candidato peronista Alberto Fernandez “siamo pronti al peggio, conosciamo le ricette proposte, non funzioneranno”, osserva Bolsonaro, il quale precisa: “L’economia sarebbe molto facile se cosi’ fosse, ma non esistono i miracoli”.
Il peronista Fernandez si e’ imposto al primo turno delle elezioni presidenziali argentine con il 48 per cento dei voti. Fernandez, che si e’ presentato in ticket con l’ex presidente Cristina Fernandez de Kirchner, si e’ aggiudicato il 48,04 per cento dei voti, contro il 40,44 per cento delle preferenze raccolte dal presidente uscente Macri. Al terzo posto compare il candidato di Consenso Federal, Roberto Lavagna con il 6,17 per cento dei voti.
Bolsonaro ha affermato di essere rammaricato per l’esito del voto, che ha sancito la vittoria del candidato peronista e della sua vice, l’ex presidente Cristina Kirchner. “Mi dispiace. Non ho la sfera di cristallo, ma penso che l’Argentina abbia scelto male. Non desidero congratularmi con Fernandez. Ma non voglio indispormi. Aspettiamo un po’ di tempo per verificare quale sia la sua reale posizione in politica e quale linea adottera’ una volta che iniziera’ a governare”.
Le schermaglie tra Fernandez e Bolsonaro risalgono al risultato delle primarie dell’11 agosto scorso, quando il leader peronista e’ emerso come il favorito in vista delle presidenziali del 27. Dei “banditi di sinistra” stanno tornando “al potere” in Argentina. Cosi’ il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, aveva commentato la vittoria di Alberto Fernandez e della lista di Cristina Kirchner. “L’Argentina sta precipitando nel caos, sta iniziando a seguire il corso del Venezuela, perche’ i banditi di sinistra hanno iniziato a tornare al potere”, ha detto Bolsonaro nel corso del suo intervento in un evento pubblico nello stato di Piaui’. A sua volta Fernandez, ha definito Bolsonaro un “violento”, un “razzista” e un misogino”.