Le Borse europee salgono ai massimi da 14 mesi, lo spread cala ai minimi da cinque mesi, l’euro tocca la quotazione piu’ alta da quattro mesi, l’oro vola al top da sei mesi e il Tesoro fa il pieno in un’asta di Bot a 3 mesi e ad un anno con tassi in forte calo. E’ questo il quadro che emerge sui mercati internazionali dopo il via libera della Corte Costituzionale tedesca al Fondo salva-Stati Esm (European Stability Mechanism).
Le Borse del Vecchio Continente in chiusura limano i rialzi iniziali, appesantiti da un avvio fiacco a New York. Tuttavia Milano si conferma maglia rosa mettendo a segno un rialzo dell’1,19%, seguita da Madrid (+0,78%), Francoforte (+0,46%), Parigi (+0,18%), mentre Londra archivia la giornata in calo dello 0,17%. L’indice Stoxx 600, che fotografa l’andamento dei principali titoli quotati in Europa, balza ai massimi da 14 mesi a questa parte a 272,91 punti. Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread tra il Btp e il Bund tedesco scende a 339 punti base, ai minimi dal 3 aprile scorso, col tasso sul decennale al 5%. Il differenziale della Spagna archivia la seduta sotto i 400 punti base, a 394, col tasso sui Bonos al 5,55%. Il Tesoro coglie la giornata giusta per piazzare sul mercato Bot a tre mesi e a un anno per complessivi 12 miliardi di euro.
Via XX Settembre assegna 3 miliardi di euro di Bot trimestrali con un rendimento medio in calo allo 0,7% dallo 0,865% dell’asta di maggio. Vende anche 9 miliardi di euro di titoli a un anno con un tasso medio in picchiata all’1,692% dal 2,767% spuntato nell’asta del mese scorso, il livello piu’ basso dal 13 marzo scorso. Sui mercati valutari l’euro scavalca la soglia di 1,29 dollari a 1,2937, segnando la quotazione piu’ forte nei confronti del biglietto verde dall’11 maggio scorso. La moneta unica riaggancia anche quota 0,80 pence contro la sterlina inglese e ritorna sopra i 100 yen a 100,65, registrando il valore piu’ alto dal 4 luglio contro la valuta del Sol Levante. Sul mercato delle commodity l’oro schizza ai massimi da sei mesi. Sulla piazza di Londra il metallo prezioso con consegna immediata vola a 1.746,90 dollari l’oncia, la quotazione piu’ alta dal 29 febbraio scorso. Sulla piazza di New York l’oro con consegna a dicembre sale a 1.749,50 dollari l’oncia. Nemmeno il tempo di tirare il fiato e l’attesa dei mercati e’ ora tutta per la Federal Reserve. La Banca Centrale americana domani dovrebbe annunciare nuove misure di stimolo a sostegno dell’economia Usa.
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