Angelo Bonelli (Europa Verde) è intervenuto su Radio Cusano Campus e sulla transizione elettrica ha detto: “Che la conversione debba essere giusta dal punto di vista sociale e che i ceti più deboli non debbano pagare un prezzo è fuori discussione, ma il governo ha gli strumenti per dare risposte in questa situazione. Il Pnrr di Draghi è già vecchio e inadeguato perché non affronta questi temi. La Francia ha previsto grossi incentivi, ma non uguali per tutti, perché chi si compra la Ferrari non può avere lo stesso incentivo di chi si compra un’utilitaria. Più un operaio utilizza quella macchina per andare a lavorare, più l’incentivo deve essere corposo. Chi invece può permettersela quell’auto utilizza i suoi soldi”.
Sull’inquinamento da smog. “Qui si dorme. Noi verdi siamo totalmente espulsi dai dibattiti televisivi. L’inquinamento dell’aria provoca nel nostro Paese 56mila decessi ogni anno. Se ne parla poco perché questo significherebbe che dovremmo cominciare a cambiare i nostri modelli produttivi. Il processo di cambiamento è inevitabile, è come una rivoluzione industriale, come quando si passò dall’aratro al trattore per coltivare le terre, non possiamo pensare più che per spostarci dobbiamo inquinare così tanto e utilizzare gli idrocarburi”.