Paragoni storici forti sono stati fatti da Bobo Craxi a Radio Cusano Campus. Il figlio dell’ex segretario del Psi, oggi leader di “Area Socialista”, a proposito della nuova alleanza M5S-Lega e della nascita del governo Conte ha affermato: “E’ a dir poco singolare che una forza politica un giorno urli al colpo di Stato invocando l’impeachment per il Presidente della Repubblica e il giorno dopo si ritrovi nei giardini del Quirinale a festeggiare il proprio Governo. Tutto questo fa sorridere, perchè effettivamente i protagonisti sono divertenti, ma la lesione istituzionale e la percezione di disagio è molto forte”.
“Sono combattuto: da un lato essendo io da sempre un democratico ritengo che tutto ciò che viene scelto dal popolo vada rispettato e aspettato alla prova di governo. Dall’altro però bisogna dire che è in atto una svolta politica in Italia anche a livello istituzionale. Una svolta dai connotati autoritari che ricordano il totalitarismo italiano del ventennio fascista”.
“Naturalmente – ha concluso Bobo Craxi a Radio Cusano Campus – ciò oggi avviene sotto altre forme, perchè le repliche della storia non sono mai esattamente uguali, ma senza dubbio c’è una nuova forma di autoritarismo, perchè i principi che vengono portati avanti sono grosso modo quelli che portarono i partiti totalitari e populisti dell’epoca al potere. E questo sta accadendo e accadrà anche in altre parti d’Europa non solo in Italia”.