Bmw dara’ un proprio contributo alla soluzione del problema della disoccupazione giovanile in Spagna assumendo 25 ‘apprendisti’ di eta’ compresa fra 18 e 25 anni. E ‘dopo la Spagna l’iniziativa potrebbe estendersi all’Italia e alla Grecia’, ha detto in un’intervista al Frankfurter Allgemeine Zeitung il capo del personale della Casa di Monaco Milagros Caina-Andree. ‘Vogliamo restituire qualcosa a queste nazioni in cui vendiamo le nostre automobili’, ha precisato.
I giovani si trasferiranno a Monaco dove verranno formati per un anno. ‘Dovranno immergersi nella cultura tedesca e vivere possibilmente in una famiglia di dipendenti Bmw che li ospiti – ha detto la Caina-Andree, prima donna nel board di Bmw – per lavorare nel settore dello sviluppo, delle vendite, del marketing o in altre aree. Quando avranno finito il loro periodo di formazione potranno decidere se restare in Germania o tornare a casa’.
Questo gruppo di neo-assunti, sottolinea Automotive News Europe nel commentare il report di Bloomberg, rappresenta solo una piccolissima parte dei 3,5 milioni di disoccupati spagnoli sotto i 25 anni, ma e’ un segnale dell’attenzione che alcune aziende (lo hanno gia’ fatto la Basf e la Sap) riserva alla crisi dell’occupazione nell’Europa meridionale.
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