Continuano i rientri in Patria degli italiani rimasti bloccati all’estero in piena emergenza coronavirus. Si susseguono all’aeroporto di Fiumicino gli arrivi di voli speciali organizzati anche grazie alla collaborazione del ministero degli Esteri.
Questa mattina, con volo Blue Panorama, grazie soprattutto all’impegno dell’agenzia Colonial Tours, sono rientrati da Santo Domingo circa 150 italiani che erano rimasti bloccati nel Paese dei Caraibi. Si tratta del quarto volo organizzato in meno di un mese dalla Repubblica Dominicana all’Italia.
Domenica scorsa circa 200 connazionali sono rientrati da Orlando, Florida, con un volo Neos. Lo stesso volo, grazie all’interessamento dell’Ambasciatore d’Italia a Santo Domingo Andrea Canepari, ha fatto scala nella Repubblica Dominicana per fare salire a bordo circa 60 italiani che pure sono rientrati in Italia. E oggi nel primo pomeriggio, con un volo charter speciale operato dalla Neos Air, 95 italiani hanno potuto far rientro a Roma da Barcellona.
Assistiti all’arrivo al Leonardo da Vinci dal personale di scalo di Aeroporti di Roma, i connazionali, prima di lasciare l’aeroporto con l’indicazione di osservare poi una quarantena preventiva, si sono sottoposti ai controlli sanitari di rito con la misurazione della temperatura corporea effettuata attraverso l’impiego dei termoscanner e, dopo aver compilato i relativi moduli predisposti dal Ministero della Salute, hanno quindi ritirato i bagagli rispettando la distanza interpersonale di sicurezza garantita, peraltro, dall’attenta vigilanza di Polizia, Guardia di Finanza e personale Adr.
In tutto questo, grande l’impegno del Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, alle prese con una situazione di emergenza mai vista prima.
Continueranno anche nei prossimi giorni i voli speciali per riportare in Italia tanti connazionali che, loro malgrado, sono costretti a restare in un Paese straniero a causa del blocco delle frontiere dovuto all’emergenza coronavirus.
Oltre 60mila italiani da oltre 90 Paesi del mondo sono già rientrati in Patria.