Joe Biden può anche avere vinto le elezioni ma il trumpismo non è morto. Lo dimostra il risultato straordinario che il presidente americano uscente Donald J. Trump ha acquisito. Tutti lo davano per perdente di parecchi punti percentuali e prevedevano una vittoria schiacciante del candidato democratico, ma quest’ultimo ha vinto di poco.
Dunque, tanti elettori americani hanno dato la preferenza a Trump senza dichiarare il voto ai sondaggi. Salvo sorprese a livello legale, visto il ricorso fatto dal tycoon alla Corte suprema, il 20 gennaio 2021 Biden si insedierà come nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, ma dovrà fare i conti con una larga fetta di opinione pubblica che non lo sosterrà.
Questo, unito al fatto che il Partito Democratico americano sia molto spostato a sinistra, al fatto che il Senato e la Corte suprema siano in mano repubblicana e al fatto che la politica economica di Trump sia stata buona, renderà la presidenza di Biden molto debole. Questo potrà essere un male per gli USA, ai quali serve un presidente forte, a fronte di una Cina molto aggressiva e del terrorismo islamico.