Bevande natalizie tutte da gustare. Il lait de poule. Originale, sfizioso, un po’ cocktail un po’ dessert. Una valida alternativa alla tisana o alla cioccolata calda. Il freddo inizia a farsi sentire, la stagione invernale è alle porte e una buona bevanda calda è un ottimo modo per allietare i nostri pomeriggi casalinghi. E’ la gioia dei bambini e degli adulti un po’ golosi. E’ il lait de poule, letteralmente latte di gallina. E’ molto diffuso nei paesi anglosassoni, Gran Bretagna, ma anche America, Australia e Francia. Viene chiamato anche Eggnog. E’ un po’ cosmopolita, insomma, e la sua origine pare risalga al 1700.
Il suo utilizzo è duplice. Può essere servito caldo come una calda bevanda/cocktail da ristoro, come una tisana o una cioccolata, o un vin brulè. Oppure può essere servita freddo, come uno squisito dessert.
I suoi ingredienti sono semplici: latte, panna, vaniglia, caramello, uova, spezie. A dare quel suo tipico sapore saranno appunto la noce moscata e la cannella, sapientemente dosate. Tutti gli elementi si possono mixare a piacere, secondo il gusto o l’aroma che vogliamo far prevalere. Il risultato sarà comunque quello di una bevanda o dolce sfizioso e gustoso.
Per gli adulti o per chi vuole osare, è possibile aggiungere qualche goccia di brandy o di rum, da dosare con cautela. Per tutti quelli che adorano sentire l’aroma e il sapore del dolce, invece, si può addolcire il tutto con qualche spruzzo di panna montata. Anche la sua preparazione è semplice. Per realizzarlo occorre versare il latte e l’uovo in una terrina, sbattendo fino ad ottenere un composto omogeneo. Regolarsi con la fiamma, non deve mai raggiungere l’ebollizione, ma deve essere sempre tenuto a temperatura ambiente.
Dopodichè si aggiunge la noce moscata, la cannella e lo sciroppo di caramello e si continua a mescolare. Servito caldo, si può accompagnare a biscotti casalinghi. Se invece si vuole gustare freddo, come un dolce/gelato, occorre coprirlo e poi metterlo in frigo e lasciarlo almeno per un paio di ore. Si offrirà agli ospiti nelle coppette da gelato.