Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, continua il suo tour elettorale e mediatico in Campania. Intervistato dalla tv campana Julie News, il Cav attacca il sindaco di Salerno, Enzo De Luca, candidato del PD alla Regione: "Il modello di governo di De Luca e’ un modello di devastazione finanziaria e fiscale. Basta vedere quante sono le tasse che pagano i salernitani”, spiega Silvio, che prosegue: “Se il sistema di governance di Salerno fosse applicato al livello regionale sarebbe disastroso".
L’uomo di Arcore sottolinea che le Regionali di fine mese “sono elezioni che hanno una grande importanza politica. Ricordo che nel 2000 l’esito delle elezioni regionali costrinse l’allora presidente del Consiglio D’Alema a dimettersi".
Guardando al futuro del centrodestra: “Sarei felice se il popolo decidesse che il nuovo leader dei moderati sia una donna". "Sarebbe una novità importante e ne sarei felice. Questo porterebbe al voto molte donne che adesso preferiscono stare colpevolmente a casa senza andare a votare".
Qualche nome? "In famiglia abbiamo persone, ma non dico nessun nome perché dire un nome da parte mia significa bruciarlo", ha tagliato corto il leader azzurro. Quindi non vuole bruciare sua figlia Marina? Lapidaria la risposta dell’ex premier: "No assolutamente, Marina lo escludo nella maniera più assoluta".
E il partito repubblicano? "Non penso a un partito unico dei moderati ma penso a un rassemblement con poche linee e punti nel programma da condividere. Potranno entrare in questa area dei moderati partiti, club, associazioni e privati", spiega il Cavaliere intervistato dal Tg3. "E per arrivare a trovare un coordinatore, un leader di questo rassemblement, bisognerà ricorrere a un sistema democratico, non manipolabile, ad esempio attraverso consigli, assemblee, votazioni. Abbiamo due anni, due anni e mezzo di tempo, e poi si tornerà a votare".
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