Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, è risultato positivo al Covid19. Alberto Zangrillo, da oltre 20 anni medico personale del Cavaliere, fa sapere che Berlusconi “è asintomatico”, dunque non si dice preoccupato. Chi lo ha sentito racconta che il leader azzurro “non ha nulla, sta bene. Continua a lavorare dalla sua residenza di Arcore, dove trascorrerà il periodo di isolamento previsto”.
In ogni caso, visto che l’ex premier ha 83 anni, la cautela è massima. Anche perché il Cav quattro anni fa ha subito un’operazione a cuore aperto per sostituire la valvola aortica.
Non appena la notizia si diffonde il telefono di Arcore comincia a squillare all’impazzata e gli auguri arrivano bipartisan da tutte le forze politiche. Il primo a cinguettare è Nicola Zingaretti, che dal Covid ci è passato. “Voglio fare a Silvio Berlusconi gli auguri di una pronta guarigione a nome di tutta la comunità dei democratici. Combatterà con forza anche questa battaglia. A presto!”, scrive su Twitter il segretario Pd. A stretto giro arriva il sostegno degli alleati Matteo Salvini e Giorgia Meloni e dei parlamentari di FI, ma anche quello di Matteo Renzi e Luigi Di Maio. “Intasati”, assicurano, mail e social network. “Piano piano risponderà a tutti, come fa sempre”.
Berlusconi in persona, una volta appresa la notizia dopo un “ulteriore controllo precauzionale” al rientro dalla Sardegna, parlando con i suoi collaboratori più stretti ha chiarito: “Continuerò la campagna elettorale e a far sentire il mio sostegno a chi è sui territori”.
“Purtroppo mi è successo anche questo, ma continuo la battaglia. Sarò presente in campagna elettorale con interviste Tv e sui giornali e secondo le limitazioni imposte dalla mia positività al Coronavirus”.
Intanto sono risultati positivi anche i figli Luigi e Barbara. Quasi impossibile, spiegano da Arcore, ricostruire il percorso del virus, anche se è alla visita di Flavio Briatore – poi risultato positivo – nella sua villa in Sardegna che corre subito il pensiero.
“Berlusconi fa il tampone una volta a settimana ormai da diverso tempo. Ha visto Briatore il 13 e da allora ha fatto due tamponi a distanza di una settimana l’uno dall’altro e sono risultati negativi”, viene raccontato. In più, assicurano, Berlusconi “è sempre stato attentissimo” e in Sardegna come ad Arcore “sono entrate solo persone supercontrollate e che avevano fatto il tampone, eccezion fatta forse solo per Briatore, ma sono passati più di 15 giorni”.