Silvio Berlusconi, al Quirinale per il brindisi per gli auguri natalizi, appare molto rilassato: parla con i giornalisti presenti e, a modo suo, racconta come sta vivendo questo periodo, dopo le dimissioni da presidente del Consiglio.
Il Cavaliere è più premuroso del solito nei confronti dei cronisti: “Come state? Tutto bene? Come va?”. Immancabili i commenti galanti alle giovani giornaliste, a quelle più carine; così come immancabili le solite barzellette, che l’ex premier racconta in maniera disinvolta.
L’addio a Palazzo Chigi? Non ci pensa più di tanto, afferma. Poi aggiunge: “Non ho sofferto a lasciare palazzo Chigi. Mi spiace veramente per la situazione dell’Italia: sono seriamente preoccupato,anche per alcune misure nella manovra: domani dirò a Monti che bisogna alzare la soglia’ di tracciabilita’, ora prevista per i pagamenti superiori ai 1.000 euro. Ho avuto proteste vibranti da parte di tutti coloro che vendono il lusso, antiquari, gioiellieri, perche’ ci sono molte volte in cui fai degli acquisti e non vuoi che gli altri sappiano, come i colleghi o la moglie…”.
Poi il Cavaliere scherza: “Non ho mai avuto la passione per la politica. Uso aerei più belli di quelli dello Stato". E poi adesso puo’ leggere i giornali senza il rischio di ritrovarsi in prima pagina: “Non sapete il piacere che da’ ora vedere i giornali… Dove non sono piu’ in prima pagina”, confessa. Ma soprattutto Berlusconi legge "i lanci di agenzia che mi sottopongono. Con voi – dice rivolgendosi ai giornalisti delle agenzie – non ho mai avuto problemi, siete obiettivi. Non ho mai dovuto chiamare, al contrario dei giornali, per lamentarmi". Tanto che “un giorno mi piacerebbe organizzare una conferenza stampa solo per le agenzie”.
ART. 18? A NOI AVREBBERO FATTO RIVOLUZIONE "Ci sono certe cose che se le fa la sinistra protestano, si lamentano. Se le avessimo fatte noi ci sarebbe stata la rivoluzione…".
MILAN, TEVEZ? NON LO CORTEGGIO, NON E’ MIO TIPO… "Tevez non lo corteggio, non e’ il mio tipo, e comunque costa troppo…", ha detto Berlusconi a proposito della trattativa con il Manchester City per l’acquisizione dell’argentino. "Il Milan ha gia’ una rosa che puo’ portare a vincere lo scudetto. Devono far giocare di piu’ e in certe posizioni Pato".
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