Silvio Berlusconi, durante un comizio a Pescara, è tornato a parlare di Europa. Secondo il leader di Forza Italia oggi “l‘Europa non conta niente e deve fare molti passi avanti per poter contare”, prima di tutto tornando ad avere “un ruolo di protagonista, con una politica estera comune e l’unificazione di tutte le forze militari del continente. Solo così l’Europa potrà sedersi al tavolo con i grandi del mondo”.
E’ proprio questo, secondo l’uomo di Arcore, “il significato delle prossime elezioni europee: creare un’Europa in grado di sottrarsi alla forza dell’impero cinese“, caratterizzato da “un potere assoluto su tutto e su tutti”. “Non ci possiamo augurare che la Cina governi il mondo, allora bisogna che l’Europa si svegli”.
“Noi – ha aggiunto il Cavaliere – godiamo della migliore regola, convivenza fra uomini. In Cina c’è un capitalismo comunista, dove chi è al potere ha potere di vita e di morte su tutto e su tutti”.
Per Berlusconi “in Europa siamo messi molto male. L’America di Trump ha deciso di occuparsi solo degli americani e la Russia è il leader numero uno al mondo, è esattamente il contrario di come lo dipingono i media dell’Occidente”.