Il marchese Fulvio Abbate, parlando a Radio Cusano Campus, su Santoro che ha definito Berlusconi un vecchio saggio ha detto: “Commento tutto con estrema indifferenza, non mi interessa neppure fare una valutazione politica. Berlusconi è un soggetto conosciuto, le segreterie politiche internazionali temono di dover avere a che fare con un nuovo soggetto come può essere il Movimento Cinque Stelle. Berlusconi non è più un politico, se avesse un cugino verrebbe votato anche il cugino, ormai è un brand. E’ riuscito a rinascere per demeriti altrui”.
Su Cacciari: “Dice che bisogna provare a salvare Renzi? Cacciari è stato sindaco di Venezia, la città per definizione, non mi sembra che con lui Venezia abbia assunto una colorazione fosforescente. La sua supponenza è insostenibile, si basa solo sul consenso che riscuote presso un uditorio femminile, che ritiene Cacciari fascinoso. E’ un narcisista insopportabile. Non discuto le sue scelte politiche, ma quando dice che c’è solo Renzi vuole affermare che l’unica testa pensante è la sua. Renzi si è distrutto da solo. All’interno del Partito Democratico c’erano anche altre figure, come Civati. Renzi con la sua aria da gestore di un Caf della provincia toscana li ha sterminati tutti”.
Su Maria Elena Boschi: “Se Renzi avesse intelligenza politica, dovrebbe dirle di mettersi da parte. Nessuno dica che la Boschi e Renzi sono amanti, non ci riguarda e sarebbe una lettura insignificante. Molto semplicemente la Boschi è la prepotente di una commedia. La più bella della festa”.