“E’ una giornata di cui essere soddisfatti” quella trascorsa al Parlamento europeo con Jean-Claude Juncker e Antonio Tajani. A dirlo è Silvio Berlusconi, che ha potuto incontrare anche Michael Barnier, negoziatore capo dell’Ue, “il quale mi ha rassicurato – ha spiegato con soddisfazione il Cavaliere – che i 600 mila italiani che sono in Inghilterra godranno della stessa situazione anche dopo che saranno scattati i patti con l’Europa”.
Quali gli argomenti sul tavolo durante l’incontro? “Con Juncker – fa sapere l’uomo di Arcore – abbiamo parlato dei temi che sono per noi importanti, primo tra tutti l’immigrazione. Ho potuto constatare che da parte sua c’è la stessa nostra volontà di aiutare gli stati africani a darsi delle economie che possano far sì che i nativi non debbano trasferirsi in occidente”.
Si è discusso anche della possibilità, spiega Berlusconi, di aumentare il numero di guardie di frontiera e di creare hotspot anche in Italia di guardie che vengono da altri paesi europei per aiutare ad arginare la situazione. E poi sul tavolo anche i rapporti con la Federazione russa: “Abbiamo convenuto dell’importanza che ha per l’Europa e per l’occidente continuare in una relazione amichevole”.
