Gasparri, intervistato a Radio2, ammette che Berlusconi "poteva essere senza dubbio più accorto per quanto riguarda i comportamenti individuali", ma è anche vero che "l’accanimento giudiziario nei suoi confronti e’ stato senza precedenti".
Su Gabriella Carlucci, che ha deciso di lasciare il gruppo PdL alla Camera, Gasparri sospende il suo giudizio "in attesa che in un sussulto di coerenza ci si ricordi di come si e’ stati eletti". Un tradimento, quello della ex showgirl televisiva? "Non uso certe definizioni, ma bisogna essere coerenti col mandato dato dagli elettori".
Oggi il capogruppo PdL a Palazzo Madama in una nota ha sottolineato che il governo "ha il dovere di affrontare la situazione economica sulla base dell’agenda europea che Berlusconi ha illustrato in tutte le sedi internazionali. Del resto, su altri versanti non emergono proposte utili in un momento cosi’ delicato". "La sinistra appare divisa e confusa anche in questa occasione in cui gli interessi nazionali dovrebbero prevalere su altre valutazioni. Il Pdl – assicura Gasparri – fara’ la sua parte assolvendo ai propri doveri verso il Paese".
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