Dimissioni? Questa parole non è mai passata per la testa di Silvio Berlusconi. Il premier lo ha detto chiaro durante il suo incontro con il capo dello Stato Giorgio Napolitano. E a confermarlo è il ministro per i Beni e le Attivita’ Culturali, Giancarlo Galan, ospite nella trasmissione "8 e mezzo" di Lilli Gruber, in onda su La7: "Ho parlato con Berlusconi e posso dare una notizia per rassicurare gli italiani: il presidente della Repubblica non chiedera’ le sue dimissioni e il presidente del Consiglio non ha mai avuto intenzione di dimettersi". Dimissioni a parte, il ministro crede comunque sia opportuno che il premier "chiede scusa a quella parte degli italiani che si è sentita offesa dai suoi comportamenti e poi partire subito per fare quelle riforme liberali che sa fare e che ha promesso". Quindi, nessun governo tecnico nè istituzionale:Berlusconi deve andare avanti a governare, punto e basta.
L’alleanza con la Lega? "Tutto puo’ accadere e del resto tutto e’ accaduto nel corso di questi quindici anni. In politica tutto si puo’ ridiscutere, anche l’alleanza con la Lega".
Il caso Milanese – domani si voterà alla Camera – secondo il ministro non inciderà sulla vita del Governo. Galan comunque dice la sua: "Io non posso votare, ma se potessi voterei contro il suo arresto per una questione di principio: non c’e’ alcun motivo di privare un uomo della liberta’ se non c’e’ alcuna condanna, e’ una carcerazione preventiva, farlo sarebbe una barbarie".
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