Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, in conferenza stampa a Perugia con il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a sostegno della candidata del centrodestra alla presidenza della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha puntato il dito contro il governo giallorosso: in questo esecutivo, secondo il Cavaliere, “ciascuno porta sul tavolo del Consiglio dei ministri quelle che sono le proprie spinte al cambiamento al negativo”, mentre “noi del centrodestra, quando siamo stati al governo, abbiamo combattuto uno Stato ostile al cittadino per farlo diventare amico”, abbiamo cercato di combattere l’oppressione fiscale, che con questa manovra aumenta, abbiamo cercato di combattere l’oppressione giudiziaria, che è da paura”.
Sulla piazza del 19 ottobre: “Avevo deciso di non andare in piazza con Salvini e Meloni sabato prossimo, ma ho cambiato idea dopo aver avuto come sicura la notizia che verra’ messa nella riforma della Giustizia una misura per il carcere fino a 8 anni per un’evasione superiore a 50 mila euro”, così “si mette al rischio il diritto di libertà di ciascuno di noi”.